Nonostante spesso i due termini siano usati come sinonimi, e abbiano effettivamente la stessa radice latina fari che vuol dire narrare, raccontare, in realtà essi presentano delle caratteristiche particolari e ben distinte.Le Favole solitamente hanno come protagonisti gli animali o le piante umanizzati, in essa sono rappresentate vizi e virtù del genere umano in forma allegorica, sono finalizzate al suscitare emozioni sia nel lettore che nel narratore e la morale è sempre presente.Nelle fiabe i protagonisti sono sempre esseri umani sotto forma di re o regine, principi e principesse, figure fantastiche come folletti, streghe e maghi ma anche personaggi semplici come taglialegna, pastori etc, hanno caratteristiche costanti (v. Propp) come: c’era una volta,vissero felici e contenti, hanno lo scopo di divertire e rassicurare e dare speranze verso il futuro.Fiabe o favole che siano, per ogni individuo bambino e non, esse hanno un significato profondo e diverso in quanto si prestano ad offrire soluzioni ai propri conflitti interiori in un determinato momento di vita. (la favola è terapeutica). Con il linguaggio metaforico immediato e semplice è possibile rivolgersi ai bambini per trattare temi difficili come l’abbandono, il maltrattamento etcSecondo Bettelheim le fiabe sono il modo migliore per trasmettere ai bambini la capacità di trovare un significato sulla propria esistenza in particolare e alla vita in generale.Inoltre la fiaba è un validissimo strumento educativo grazie alle sue capacità di creatività, neutralità e apertura (Bettelheim)Un famoso psicoterapeuta afferma che ognuno di noi nasce principe o principessa, ma spesso a causa di situazioni o di scelte si limita a vivere da rana (Eric Berne)Con le favole possiamo aiutare i bambini a conoscere il loro lato emotivo, sostenerli nell’esprimere le proprie emozioni ad avere fiducia nelle proprie capacità, li avviciniamo al loro lato principesco .. “come da patrie lontane viene dato ad ogni uomo un angelo buono che lo segue come compagno di strada mentre si avvia verso la vita. Le fiabe sono capaci di cogliere i puri pensieri di un’osservazione infantile del mondo, in parte per il modo in cui sono divulgate, in parte per la loro intrinseca natura; nutrono in modo immediato come il latte, leggere e gradevoli, o come il miele, dolci e nutrienti, senza pesantezza terrestre. (fratelli Grimm)
Nessun commento:
Posta un commento